La cucina รจ diventata la voce principale del budget della vacanza in Italia con oltre un terzo della spesa destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o souvenir enogastronomici in mercati, feste e sagre di Paese. Eโ quanto stima la Coldiretti nel commentare positivamente lโannuncio della candidatura della pratica della cucina italiana per lโiscrizione nella Lista rappresentativa dei patrimoni culturali immateriali dellโumanitร dellโUnesco decisa dal Governo su proposta dei ministri dellโAgricoltura e Sovranitร alimentare Francesco Lollobrigida e della Cultura Gennaro Sangiuliano.
Unesco, Coldiretti: 1/3 spesa turisti รจ per la cucina, bene tutela
Si tratta โ sottolinea la Coldiretti โ di un impatto economicoย valutato per la sola spesa alimentare in oltre 30 miliardi di euro nel 2023, divisi tra turisti italiani e stranieri che sempre piรน spesso scelgono il Belpaese come meta delle ferie per i primati a tavola. Un risultato che dimostra lโimmenso valore storico e culturale del patrimonio enogastronomico nazionale che รจ diffuso su tutto il territorio e dalla cui valorizzazione โ precisa la Coldiretti โ dipendono molte delle opportunitร di sviluppo economico ed occupazionale.
Ma la cucina rappresenta anche una straordinaria leva di promozione del Made in Italy alimentare nel mondo dove nel 2022 raggiunge il valore record di quasi 61 miliardi di euro, secondo le stime della Coldiretti.
La cucina italiana รจ diventata leader mondiale potendo contare sullโagricoltura piรน green dโEuropa di 5450 specialitร sono ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni censite dalle Regioni, 320 specialitร Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, la leadership nel biologico con circa 86mila aziende agricole biologiche, 25mila agriturismi che conservano da generazioni i segreti della cucina contadina, 10mila agricoltori in vendita diretta con Campagna Amica e le numerose iniziative di valorizzazione, dalle sagre alle strade del vino.
Un patrimonio di eccellenza che โ sostiene la Coldiretti โ รจ ora sotto attacco dei modelli di consumo omologanti che criminalizzano la produzione di carne, salumi e vino, vogliono imporre lโetichetta nutriscore che boccia le eccellenze Made in Italy e spingono per lโautorizzazione al commercio di cibi sintetici e allโarrivo degli insetti a tavola.
Per questo la firma dei 4 decreti nazionali per lโindicazione della presenza di farine di insetti con grande evidenza รจ importante โ continua la Coldiretti โ per garantire la libertร di scelta della maggioranza degli italiani che vogliono evitarli ma anche per tutelare la salute di quanti sono sensibili ai rischi di reazioni allergiche che sono stati evidenziate dallโAutoritร Alimentare Europea (Efsa). Un elemento di chiarezza per la grande maggioranza di italiani che li considerano estranei alla cultura alimentare nazionale e non li porterebbero mai a tavola: il 54% รจ infatti proprio contrario agli insetti a tavola, mentre รจ indifferente il 24%, favorevole solo il 16% e non risponde il 6%, secondo lโindagine Coldiretti/Ixeโ.
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